La perdita di una persona cara è sempre un momento doloroso, che richiede tempo per poterlo metabolizzare. Oltre all’impatto affettivo, la morte di un familiare, di un amico o di una persona vicina porta con sé anche una serie di incombenze burocratiche che, se non affrontate con attenzione, possono creare grattacapi e altre problematiche nei mesi e negli anni a seguire. La disdetta di un abbonamento Internet è una delle situazioni più comuni da affrontare: in questa guida vedremo in particolare come chiudere un contratto WINDTRE a seguito del decesso dell’intestatario, i documenti da presentare, le modalità per la presentazione della richiesta, gli eventuali costi e le tempistiche.
Come avevamo già visto per altri operatori, la procedura è abbastanza semplice e non è necessario essere degli esperti per poterla seguire.
Documenti necessari per una disdetta WINDTRE per decesso
Partiamo innanzitutto dalla documentazione, passo necessario per poter poi proseguire nell’inoltro della richiesta. Ecco l’elenco dei dati e dei documenti da raccogliere per poter presentare correttamente la domanda di disdetta:
- la fotocopia di un documento di identità della persona deceduta;
- il certificato di morte (o un’autocertificazione che ne attesti il decesso);
- la fotocopia di un documento di identità della persona che si sta occupando della chiusura del contratto;
- un’autocertificazione che attesti il diritto alla disattivazione;
- in caso della presenza di eredi, potrebbe essere necessaria la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà per uso successione e l’assenso di tutti i soggetti coinvolti (con allegate le fotocopie dei documenti di identità);
- un contatto telefonico e/o la mail per eventuali comunicazioni da parte dell’operatore.
Disdetta WINDTRE per decesso dell’intestatario: come presentare la richiesta
WINDTRE permette di richiedere il recesso del contratto di rete fissa attraverso uno dei seguenti canali:
- attraverso il form online per la disdetta WINDTRE fisso, presente sul sito ufficiale dell’operatore;
- telefonando al numero gratuito 159;
- inviando una PEC all’indirizzo servizioclienti159@pec.windtre.it;
- recandosi personalmente presso un negozio WINDTRE;
- inviando una raccomandata A/R con tutta la documentazione richiesta all’indirizzo Wind Tre S.p.A. CD MILANO RECAPITO BAGGIO Casella Postale 159 20152 MILANO MI.
Quanto costa una disdetta WINDTRE per decesso
Il costo previsto per una cessazione del servizio Internet WINDTRE in caso di morte dell’intestatario è lo stesso previsto per una normale chiusura del contratto, quindi un contributo pari a una mensilità non promozionata dell’offerta sottoscritta.
NB: se il contratto prevede il pagamento di eventuali rate sull’attivazione o sul modem fornito in vendita abbinata e il periodo di permanenza minimo richiesto non si è concluso, vi è la possibilità che la compagnia richieda le rate rimanenti in caso di chiusura del contratto. Generalmente, infatti, le tariffe WINDTRE più complete prevedono un vincolo di 48 mesi per mantenere azzerata la rata dell’apparato (anziché 5,99€ al mese). In caso di disdetta anticipata, le rate rimanenti dovranno essere pagate. Per questa ragione vi invitiamo a contattare l’assistenza clienti al numero 159, in modo da avere delucidazioni più precise in base all’offerta che l’intestatario aveva effettivamente sottoscritto.
Tempi necessari per la chiusura
Solitamente la chiusura di un contratto Internet casa avviene entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta da parte del provider ma, in alcuni casi, è possibile che le tempistiche siano leggermente inferiori (attorno ai 15-20 giorni). Inoltre, WINDTRE specifica che, “in tutti i casi di risoluzione del Contratto, salvo rinuncia, potrai avvalerti del diritto di trasferire la/e numerazione/i cessata/e a seguito della risoluzione contrattuale verso un altro operatore entro e non oltre 60 (sessanta) giorni dalla data della risoluzione”.
Addebiti WINDTRE dopo il decesso dell’intestatario: che cosa fare
WINDTRE procederà al rimborso di tutti gli importi addebitati per errore dopo la data di disdetta a seguito della morte dell’intestatario. Nel caso ciò non avvenisse, potrebbe essere necessario presentare un reclamo WINDTRE (chiamando il 159 o inviando una PEC a servizioclienti159@pec.windtre.it), indicando il numero fattura e l’importo che dovrà essere rimborsato. L’operatore avrà 45 giorni di tempo per rispondere alla richiesta dell’utente. Se l’esito sarà negativo e non si otterranno i rimborsi, ci si potrà affidare alla piattaforma ConciliaWeb.
Alternativa alla disdetta WINDTRE: il subentro
Come potete immaginare, effettuando la disdetta del servizio WINDTRE si perderà definitivamente la linea (il numero) e l’offerta ad essa associata. Se per qualsiasi ragione volete mantenerla attiva, anche dopo la morte dell’intestatario, potreste valutare un subentro: si tratta della modifica del titolare del contratto, gratuita per i soggetti appartenenti allo stesso nucleo familiare o erede oppure a pagamento (20€) per tutti gli altri casi.
Per presentare una richiesta di subentro, basterà seguire questi passaggi:
- scaricare il modulo di subentro WINDTRE e compilarlo;
- allegare la fotocopia del proprio documento di identità, dell’intestatario deceduto del certificato di morte;
- inviare la documentazione all’indirizzo Wind Tre S.p.A. – CD MILANO RECAPITO BAGGIO, Casella Postale 159, CAP 20152 Milano (MI) o via PEC, a servizioclienti159@pec.windtre.it.
L’operatore fa sapere che, “in caso di richiesta subentro Fibra, prima della compilazione del modulo è necessario contattare il nostro servizio clienti 159 al fine di verificarne la fattibilità tecnica”.